Atelier Wilfried Senoner
Curriculum Vitae
Nato ad Ortisei, figlio dello scultore in legno Gabriel Senoner, ha avuto modo di assaporare l’arte della scultura sin da bambino. Alla frequentazione della Scuola d’Arte di Ortisei, ha seguito un periodo di apprendistato nel laboratorio di scultura di suo padre. Dal 1964 al 1968 studia all’Accademia di Belle Arti “Brera” a Milano con i professori Francesco Messina, Marino Marini e Alik Cavaliere. Si diploma in scultura e storia dell’arte con il massimo dei voti. Parallelamente frequenta gli studi di vari pittori, avendo modo di sperimentare la pittura. Successivamente lavora per due anni in Germania presso lo studio di un architetto. Durante questi anni, pubblica un libro tascabile di vignette satiriche intitolato “Wirr-Warr” (editore Hoffmann Oskar Verlag, Augsburg) ottenendo un premio.
Ritornato in Italia insegna per dieci anni alla Scuola Professionale di Ortisei, a periodi anche all’Istituto d’Arte di Ortisei e di Selva Gardena. Dopo questa fase d’insegnamento si mette in proprio dedicandosi a livello professionale alla scultura e alla pittura. La sua polivalenza e voglia di sperimentare lo portano a servirsi di molte tecniche, come per esempio la pittura ad affresco, l’emaille e il restauro e la creazione di altari. Inoltre, parallelamente alla sua carriera di artista, esegue lavori su commissione di carattere artigianale, soprattutto altari per chiese in Germania. Sin dal 1967 espone le sue opere in mostre personali e collettive. Partecipando a concorsi pubblici ottiene vari premi.
Attività artistica
Realizzazione di altari, arte sacrale, ecc. i lavori sono eseguiti da lui stesso in legno, bronzo o pietra. I lavori più imponenti si possono visitare in varie chiese di tutta Europa. Alcuni esempi di altari:
- 1984Kirchengestaltung in Schönbrunn (Dachau)
- 1985/7 Hauptaltar und Volksaltar in Bogen (Höhe 8m)
- 1986/7 Hauptaltar und Volksaltar in Eschenbach (Höhe 14m)
- 1988 2 Seitenaltäre in Pollenfeld (Höhe 7m)
- 1985/90 Raumgestaltung in Rothenkirchen (15m x 9m)
Affreschi
La sua grande preferenza per la pittura di affreschi lo porta già nel 1978 a completare un lavoro sulla parete esterna della chiesa di S. Angelo in Lizzola (Pesaro) Nel 1988 realizza per la cappella Don Bosco a Bressanone un affresco di 70mq dal titolo "Apocalisse". Tra il 1985 e 1990 crea molte opere per case private dell'Alto Adige. Nel 1990 realizza un affresco sulla facciata della chiesa parrocchiale di Laghetti di Laives (Alto Adige).